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Come il consumatore ispanico influenza l'industria dell'intrattenimento

4 minuti di lettura | Settembre 2013

Non è un segreto che i consumatori ispanici stiano guidando la crescita in una serie di settori negli Stati Uniti, quindi è logico che molte aziende non si chiedano se questo gruppo demografico stia influenzando la nazione. Piuttosto, si chiedono come la stiano influenzando. Con un potere d'acquisto previsto di 1,5 trilioni di dollari entro il 2015, la popolazione ispanica statunitense è da tenere d'occhio. E poiché la tecnologia continua a plasmare il modo in cui i consumatori accedono all'intrattenimento, è importante tenere il passo con il modo in cui questo gruppo demografico chiave interagisce con la programmazione televisiva, la musica e i giochi. Qui di seguito diamo uno sguardo ad alcune tendenze attuali e sottolineiamo perché l'industria dell'intrattenimento dovrebbe prendere appunti.

AL TOP DELLA CURVA TECNOLOGICA

La tecnologia è una parte importante del modo in cui i consumatori di oggi si procurano l'intrattenimento, e gli ispanici sono spesso in testa al mercato generale come primi utilizzatori delle tecnologie emergenti. Inoltre, accedono ai media attraverso quasi tutte le piattaforme disponibili. Circa il 60% delle famiglie ispaniche possiede almeno uno smartphone, contro il 43% del mercato generale.

Ogni mese gli ispanici passano ben il 68% del tempo in più rispetto ai bianchi a guardare video su Internet e il 20% in più sui loro telefoni cellulari. Il vicepresidente e direttore generale di Nielsen per l'Home Entertainment Graham Gee parla di questo consumatore a Nielsen TV: "Hanno circa il 30% di probabilità in più di acquistare Blu-ray". Inoltre, gli acquirenti ispanici di DVD e Blu-ray sono anche in anticipo sull'adozione di nuovi dispositivi che consentono diverse modalità di visione dei contenuti. Ad esempio, hanno il 48% di probabilità in più di possedere un tablet. I consumatori ispanici stanno anche adottando altri modi di consumare l'intrattenimento domestico a un tasso superiore rispetto alla popolazione generale. Gee osserva: "Vediamo che gli ispanici adottano nuove tecnologie come il download digitale, il download di film a casa [e] UltraViolet".

In generale, i consumatori latini sono più esperti di tecnologia rispetto alle donne bianche. Ad esempio, il 77% possiede uno smartphone, contro il 55% delle donne bianche. Anche l'intrattenimento in movimento è una tendenza in crescita, visto che il 37% ascolta l'audio in streaming sui propri telefoni e il 24% guarda video. Inoltre, alla domanda sull'utilizzo dei servizi di dati mobili negli ultimi 30 giorni, una donna ispanica su cinque ha dichiarato di utilizzare video mobili e il 21% di scaricare brani musicali completi sul proprio telefono. Hanno anche il 15% di probabilità in più rispetto alla media degli utenti adulti di Internet di pagare un abbonamento per la musica in streaming.

GODERSI L'INTRATTENIMENTO INSIEME

Anche le influenze culturali giocano un ruolo nelle preferenze di intrattenimento. Ad esempio, i consumatori ispanici amano il co-viewing, quando i membri della stessa famiglia guardano i programmi contemporaneamente. Anche il tipo di programmazione è importante quando si tratta di questo gruppo: gli ispanici guardano più talk show, documentari di attualità, fiction diurne e notizie sportive rispetto alla media delle famiglie, evidenziando l'ampia gamma di interessi del gruppo.

Per quanto riguarda i giochi, gli ispanici hanno il 45% di probabilità in più rispetto alla media degli utenti adulti di Internet di aver acquistato software di simulazione per la casa nell'ultimo anno e il 43% di probabilità in più di acquistare giochi d'azione e d'avventura. Analogamente al modo in cui gli ispanici guardano la programmazione televisiva, hanno il 42% di probabilità in più rispetto alla media degli utenti adulti di Internet di aver giocato a giochi multiplayer per console online negli ultimi 30 giorni.

I CONSUMATORI ISPANICI CERCANO UNA PROGRAMMAZIONE A DOPPIA CULTURA

E gli ispanici non consumano solo musica e video in inglese. Essi vedono quasi il 60% di tutta la programmazione di prima serata in lingua spagnola e il 48% di tutte le trasmissioni di prima serata in lingua inglese. Per quanto riguarda la musica, i consumatori ispanici hanno l'89% di probabilità in più rispetto alla media dei consumatori adulti di ascoltare programmi radiofonici in spagnolo. La crescita della popolarità della musica latina è visibile anche dal fatto che il numero di download di brani latini è aumentato negli ultimi tre anni (31,1 milioni nel 2010, 33,7 milioni nel 2011, 35,3 milioni nel 2012). E non sono solo i download a vendere. L'86% degli album latini acquistati l'anno scorso erano in formato CD, mentre solo il 14% è stato acquistato in digitale.

Con l'aumento del potere d'acquisto degli ispanici, aumenterà anche la loro influenza nell'industria dell'intrattenimento. Gee conclude dicendo: "Gli ispanici sono un segmento importante in questo settore e sono davvero all'avanguardia quando si tratta di adattarsi a queste nuove tecnologie e piattaforme".

I responsabili del marketing possono impegnarsi con questi consumatori diventando altamente tecnologici con i media, perché creare connessioni in anticipo e con i consumatori in giovane età può essere vantaggioso anche a lungo termine, dato che gli ispanici costituiscono un segmento importante che è in anticipo sulla curva in termini di adozione di nuove tecnologie e piattaforme.

Fonti: Stato del consumatore ispanico di Nielsen: The Hispanic Market Imperative; Nielsen Latina Power Shift; Nielsen @Plan, Nielsen SoundScan; Nielsen HomeScan.

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