I consumatori afro-americani stanno guadagnando terreno e stanno rovesciando stereotipi obsoleti su più fronti - dall'istruzione al reddito, dai social media all'impegno civico - con ricchezza, influenza e diversità culturale in aumento. Il recente rapporto Nielsen, Increasingly Affluent, Educated and Diverse: African-American Consumers -The Untold Story, esplora le abitudini di consumo degli afroamericani a più alto reddito - quelli con un reddito familiare di 75.000 dollari o più. La giovinezza e la vitalità dei consumatori afroamericani, sostenute dall'afflusso di immigrati benestanti e istruiti, e lo storico livello di istruzione stanno amplificando il potere d'acquisto e l'influenza di questi consumatori in un ampio spettro di servizi e beni.

Redditi delle famiglie in aumento

Il reddito mediano delle famiglie nere è aumentato del 3,5% negli ultimi tre anni, dal 2011 al 2013, in concomitanza con l'attenuarsi della Grande Recessione. In questo periodo, il reddito mediano reale delle famiglie afroamericane è cresciuto di più (+793 dollari) rispetto a quello delle famiglie bianche (+433 dollari) e della popolazione totale, secondo il Censimento degli Stati Uniti.

Dal 2005 al 2013, i dati più recenti disponibili, la crescita del reddito dei neri ha superato quella dei bianchi non ispanici a tutti i livelli superiori a 60.000 dollari. Nello stesso periodo di tempo, l'aumento maggiore per le famiglie nere si è verificato nel numero di famiglie che guadagnano oltre 200.000 dollari, con un incremento del 138%, rispetto a un aumento del 74% per la popolazione totale.

Si prevede che la crescita del reddito delle famiglie nere continuerà, dato che segmenti più ampi di giovani afroamericani entrano per la prima volta nella forza lavoro o vengono promossi da posti di lavoro entry-level man mano che invecchiano. L'età mediana significativamente più giovane dei neri rispetto alla popolazione generale significa che un numero minore di afroamericani ha raggiunto l'apice della carriera e ha più anni di potenziale aumento del reddito.

Il livello di istruzione supera gli altri gruppi

Con quasi il 30% della popolazione nera sotto i 18 anni, questa popolazione non è solo giovane e influente, ma anche sempre più istruita. Secondo il National Center for Education Statistics del Dipartimento dell'Istruzione degli Stati Uniti, i tassi di diploma per gli studenti neri sono saliti a oltre il 70% nel 2014, superando la crescita di tutti gli studenti della nazione. Infatti, il tasso di iscrizione al college per gli afroamericani è aumentato significativamente nel 2014, passando al 70,9% dal 59,3% dell'anno precedente, superando il tasso di iscrizione dei bianchi non ispanici (67,3%), secondo il Bureau of Labor Statistics degli Stati Uniti. 

DIVERSITÀ ALL'INTERNO

Con la crescita della popolazione nera negli Stati Uniti, cresce anche la sua diversità. Dal 1980, il numero di immigrati neri è più che quadruplicato, raggiungendo la cifra record di 3,8 milioni di persone che vivono oggi negli Stati Uniti. Gli immigrati neri rappresentano ora l'8,7% della popolazione nera del Paese, ovvero un nero su 11, una percentuale quasi tripla rispetto al 3,1% del 1980. Mentre la popolazione caraibica rappresenta quasi il 50% degli immigrati neri, gli immigrati dall'Africa hanno guidato la crescita recente. Gli immigrati africani rappresentano ora più di un terzo (36%) della popolazione nera statunitense nata all'estero, rispetto al 7% del 1980 e al 24% del 2000. Gli immigrati neri stanno già avendo un impatto significativo in aree come Miami, New York e Washington D.C. E si prevede che l'aumento della popolazione immigrata nera negli Stati Uniti continuerà. Entro il 2060, il censimento statunitense prevede che un nero su sei, ovvero il 16,5%, sarà un immigrato.

Poiché il reddito familiare mediano dei neri nati all'estero è del 30% superiore a quello dei neri nati negli Stati Uniti, i neri nati all'estero contribuiscono all'aumento dei redditi della comunità afroamericana. Anche l'istruzione è molto importante per gli immigrati africani, il che suggerisce che gran parte dell'immigrazione africana potrebbe essere più il risultato di una ricerca di opportunità che di una fuga dalla povertà, contraddicendo la percezione pubblica.

Ulteriori punti salienti del rapporto sono:

• Gli adulti afroamericani dai 18 anni in su guardano settimanalmente il 42% in più di TV tradizionale rispetto alla popolazione totale
• Il 91%, ovvero 31 milioni di afroamericani, ascolta la radio settimanalmente.
• L'11% degli afroamericani con un reddito familiare di oltre 100.000 dollari usa Internet per seguire corsi universitari, rispetto al 5% dei bianchi non ispanici.
• I neri benestanti con reddito superiore a 70.000 dollari si recano più spesso nei discount, nei negozi di alimentari e nei grandi magazzini rispetto ai bianchi non ispanici.
• Le famiglie di colore con reddito superiore a 100.000 dollari hanno maggiori probabilità rispetto ai bianchi non ispanici con reddito simile di affermare che è molto o abbastanza importante trovare informazioni su notizie o eventi attuali tramite i social media.