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Quando si parla di dimensioni dello schermo, i consumatori del sud-est asiatico affermano che il più grande è meglio e che più schermi ci sono meglio è

3 minuti di lettura | Aprile 2015
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Un nuovo rapporto di Nielsen rivela che i contenuti di programmazione video come la TV, gli show via cavo, i video professionali o i contenuti generati dagli utenti generano ancora il loro maggior pubblico sugli schermi televisivi nel Sud-Est asiatico. Ma se la maggior parte degli spettatori della regione afferma che le dimensioni dello schermo sono migliori, essi apprezzano anche la comodità e la portabilità dei dispositivi mobili. Circa sette su dieci pensano che guardare i programmi video sul proprio dispositivo mobile sia conveniente e più di sei su dieci affermano che un tablet è altrettanto valido di un PC o di un computer portatile per guardare i programmi video.

Mentre il possesso di dispositivi nel Sud-Est asiatico continua ad aumentare, particolari generi e formati video come film, programmi di intrattenimento, commedie, fiction, notizie e sport stanno guadagnando un forte seguito digitale, con i Paesi del Sud-Est asiatico che si posizionano tra i più alti a livello globale per quanto riguarda la visione di film su tablet (si veda il grafico sottostante).

I consumatori del Sud-Est asiatico sono sempre più propensi a connettersi ovunque e in qualsiasi momento e a tenersi aggiornati sulle ultime notizie. I filippini si sono classificati al primo posto a livello globale per quanto riguarda la misura in cui godono della libertà di una connettività costante (94%), mentre gli indonesiani (89%) si sono classificati al secondo posto a livello globale. Il desiderio di connettività "always-on" è stato elevato anche in Thailandia (88%) e Vietnam (88%), rispettivamente al quinto e sesto posto a livello globale, mentre l'86% dei singaporiani e l'84% dei malesi godono della libertà di essere connessi ovunque e in qualsiasi momento, rispetto al 76% a livello globale.

"Non c'è dubbio che la televisione regni ancora sovrana quando si tratta di consumare contenuti video, ma è evidente un aumento del consumo di video attraverso i dispositivi connessi in molti mercati del Sud-Est asiatico", osserva Anand Kalidasan, direttore esecutivo della misurazione dell'audience digitale di Nielsen nel Sud-Est asiatico. "Gli schermi digitali, come i tablet e i cellulari, consentono di accedere a contenuti che attualmente non sono disponibili attraverso la programmazione televisiva in molti di questi mercati, e quindi forniscono agli spettatori una nuova e più ampia selezione di contenuti tra cui scegliere".

La programmazione video in diretta esercita un forte fascino sui consumatori di Indonesia, Filippine e Vietnam, in particolare per i contenuti legati ai social media. Più di tre quarti degli indonesiani (77%) ha dichiarato di preferire guardare la programmazione video in diretta (il dato più alto a livello globale), mentre Thailandia, Vietnam, Filippine e Indonesia si collocano tutti tra i primi 10 Paesi a livello globale per quanto riguarda la visione di contenuti di programmazione video in diretta, soprattutto se legati ai social media.

Anche la programmazione spostata nel tempo è popolare tra i consumatori del Sud-Est asiatico, con la maggioranza che afferma che la programmazione spostata nel tempo si adatta meglio ai loro orari. Un'ampia percentuale di spettatori nella regione accede anche ai contenuti video tramite la catch-up TV, e molti riferiscono di guardare spesso diversi episodi nello stesso giorno, in particolare nelle Filippine, in Thailandia e in Indonesia.

Mentre il possesso di dispositivi connessi nel Sud-est asiatico continua ad espandersi, la prevalenza del dual-screening nella regione è tra le più alte al mondo. Filippine, Tailandia e Vietnam sono ai primi posti a livello globale per quanto riguarda la navigazione in Internet e la visione di programmi video. Allo stesso modo, gli spettatori del Sud-Est asiatico, in particolare filippini, thailandesi, vietnamiti e indonesiani, sono avidi utilizzatori dei social media durante il tempo trascorso davanti allo schermo.

"Le abitudini di consumo dei media nel Sud-Est asiatico stanno subendo il cambiamento più radicale dall'introduzione della televisione", sottolinea Kalidasan. "Il crescente accesso a tutti i tipi di contenuti su una moltitudine di piattaforme offre agli spettatori una scelta più ampia che mai. Insieme alla passione dei sud-est asiatici per i social media, questo sta determinando un cambiamento significativo nelle tendenze di visione".

"Questo nuovo panorama mediatico offre ai proprietari dei media, alle agenzie e agli inserzionisti maggiori opportunità di raggiungere e coinvolgere gli spettatori, ed è più che mai fondamentale che questi soggetti comprendano e sfruttino l'evoluzione delle abitudini di consumo dei media".

Questo articolo si basa sulle informazioni contenute nel Nielsen Global Digital Landscape Report.

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