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Mamme moderne: la convergenza tra consumo di media, tecnologia e maternità

4 minuti di lettura | Gennaio 2017

Le madri sono l'epicentro del cerchio familiare e sono sempre all'avanguardia, spesso in equilibrio tra maternità, lavoro e, soprattutto, vita. Ma come si presenta questa situazione nelle numerose comunità locali del Paese e come le mamme casalinghe e lavoratrici si adattano alla tecnologia e all'uso dei media?

Le notizie locali sono fondamentali per raggiungere le madri

Secondo l'ultimo rapporto Local Watch, il 26% dei 25,1 milioni di mamme del Paese sono mamme casalinghe e circa tre quarti sono mamme lavoratrici. Le donne tra i 18 e i 24 anni rappresentano la percentuale più alta di mamme casalinghe, con il 34%. Il 78% delle mamme lavoratrici si trova invece tra le donne di età compresa tra i 40 e i 44 anni.

Diamo un'occhiata più approfondita alla concentrazione di mamme casalinghe e lavoratrici e al luogo in cui vivono in 25 dei principali mercati televisivi misurati* e in 31 mercati misurati di medie dimensioni**.

In tutti i mercati misurati, il 75% delle mamme lavora. Nashville, Tulsa e Los Angeles hanno le percentuali più alte di mamme casalinghe (oltre il 36%), mentre Providence, R.I., ha la percentuale più alta di mamme lavoratrici (87%), seguita da Milwaukee, Wisconsin, e Knoxville, Tenn, con l'85% ciascuna.

Ma anche se le percentuali di madri lavoratrici e casalinghe sono simili in questi mercati, queste mamme non interagiscono con i media allo stesso modo. E questo significa che gli inserzionisti devono capire quali sono i modi migliori per raggiungerle.

Qual è il momento migliore per raggiungere le mamme attraverso le notizie locali?

Tutto dipende dal fatto che siano mamme lavoratrici o casalinghe. Poiché hanno orari diversi, il loro consumo di notizie locali varia in base a dove si trovano durante la giornata.

Secondo il rapporto, le mamme lavoratrici guardano più notizie al mattino presto e in tarda serata rispetto alle mamme casalinghe, poiché lavorano soprattutto di giorno. Le mamme casalinghe, invece, guardano di più i notiziari di metà giornata e della prima serata e dedicano molto meno tempo alle notizie locali del mattino.

Per le mamme casalinghe, St. Louis è in cima alla classifica degli ascolti medi dei notiziari in prima serata e in tarda serata, con ascolti medi rispettivamente di 2,45 e 3,21. Per quanto riguarda le mamme lavoratrici, Pittsburgh vince sia nei notiziari del mattino che in quelli della tarda serata, con ascolti medi rispettivamente di 2,05 e 2,92.

Mamme e utilizzo dei dispositivi

Anche la comprensione dell'utilizzo dei dispositivi da parte delle mamme (dispositivi over-the-top, console per videogiochi, DVD, ecc.) è importante per gli inserzionisti, in particolare per l'aumento dell'utilizzo della TV connessa. Se si analizzano le tendenze nell'uso della TV dal vivo e dei dispositivi connessi alla TV nei mercati con misurazione, si nota che le mamme casalinghe trascorrono la maggior parte del tempo con i contenuti televisivi sia dal vivo che connessi.

Le mamme casalinghe e lavoratrici dei mercati di medie dimensioni guardano più contenuti televisivi in diretta e connessi rispetto alla media nazionale e alla media dei 25 mercati televisivi principali. Se analizziamo il consumo di TV nei mercati con misurazione, notiamo che le mamme dei mercati di medie dimensioni trascorrono quasi un'ora (58 minuti) in più al giorno con la TV dal vivo e i dispositivi connessi alla TV rispetto alle mamme dei 25 mercati televisivi più importanti.

Indipendentemente dal mercato, tutte le mamme hanno una cosa in comune: la TV in diretta è la scelta principale per la visione di contenuti giornalieri, con più di due ore e 46 minuti, seguita dalla visione in differita, con 30-36 minuti al giorno.

Diamo ora uno sguardo al comportamento di consumo dei media da parte delle mamme a livello di mercato.

Nei 56 mercati televisivi statunitensi, le mamme casalinghe di Providence sono quelle che trascorrono più tempo con la TV in diretta (sette ore e 40 minuti al giorno), seguite da Detroit (sette ore e 32 minuti al giorno).

Sebbene le mamme lavoratrici trascorrano meno tempo a guardare la TV in diretta sia nei mercati principali che in quelli di medie dimensioni, trascorrono il maggior tempo a sintonizzarsi in diretta a Birmingham, Memphis e New Orleans. In tutti i mercati misurati, le mamme casalinghe di Portland sono quelle che trascorrono più tempo con i dispositivi connessi alla TV, con due ore e 26 minuti al giorno. Le mamme casalinghe di San Francisco si trovano all'estremità opposta dello spettro, poiché trascorrono solo 42 minuti al giorno con i dispositivi connessi.

Che lavorino o stiano a casa, le mamme sono una parte influente dell'albero genealogico e svolgono un ruolo attivo e potente nelle economie locali. Inoltre, si stanno adattando al nuovo panorama mediatico utilizzando nuove forme di tecnologie, il che amplifica la necessità per gli operatori di marketing di sapere come e dove raggiungerle.

Per ulteriori approfondimenti, scaricate l'ultimo Local Watch Report.

Note

*I mercati di Nielsen Local People Meter comprendono 25 dei mercati televisivi più importanti degli Stati Uniti.

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