Siamo orgogliosi di annunciare che Nielsen si è classificata all'undicesimo posto nella lista dei 50 migliori datori di lavoro del Regno Unito, come riconoscimento della nostra costante dedizione alla diversità sul posto di lavoro. Oltre ad affrontare le aree di miglioramento, Nielsen continua a sviluppare e realizzare iniziative che promuovono l'inclusione e la nostra posizione in classifica riflette gli elevati standard con cui operiamo.

Nielsen UK è stata premiata per il suo costante impegno a favore della diversità, dell'uguaglianza e dell'inclusione. Cathy Earle, direttore delle risorse umane di Nielsen per il Regno Unito, i Paesi nordici e l'Irlanda, ha dichiarato: "Le aziende devono capire che avere una cultura veramente diversificata e inclusiva è un fattore di differenziazione aziendale; attira e trattiene i migliori talenti e permette loro di dare il meglio di sé".

L'elenco comprende le organizzazioni con sede nel Regno Unito che promuovono l'inclusione in tutte le caratteristiche protette, a tutti i livelli di impiego. Giunta alla quinta edizione, è diventata un indice trasversale del settore che sfrutta le migliori pratiche e l'innovazione per promuovere l'inclusione per tutti. 

Compilata da un'apposita giuria, le organizzazioni presenti hanno fornito prove sufficienti su un'amalgama di argomenti, tra cui le procedure di assunzione, la formazione e una serie di iniziative legate alla diversità. Dimostrando la promozione di tutti gli aspetti della diversità, tra cui età, disabilità, genere, LGBT, razza, fede e religione, la lista si concentra anche sulla rappresentanza a livello dirigenziale, senior, esecutivo e di consiglio.

L'interruzione della COVID-19, seguita dall'impatto del movimento Black Lives Matter, ha spinto i datori di lavoro ad adattarsi e ha messo in evidenza quelli che stanno guidando l'inclusione in prima linea.

"Quest'anno, più di ogni altro, Inclusive Companies ha visto un cambiamento nell'approccio all'inclusione delle organizzazioni che partecipano alla Inclusive Top 50 UK Employers List", ha dichiarato il fondatore e CEO, Paul Sesay. "Le aziende presenti nell'elenco di quest'anno hanno percepito l'importanza di garantire che le voci individuali siano ascoltate e di ergersi a datori di lavoro responsabili contro la discriminazione e le disuguaglianze. Quelle che si sono classificate sono in continuo movimento, ma hanno fatto della loro missione la difesa di ambienti di lavoro inclusivi in cui tutti si sentono autorizzati a dare il meglio di sé".