In molti casi nel mondo, l'istruzione tradizionale, se disponibile, non prepara più i giovani al mondo del lavoro attuale e futuro. Di conseguenza, milioni di giovani a livello globale sono disoccupati o sottoccupati. La realtà è che i giovani di oggi hanno bisogno delle giuste competenze ed esperienze per prepararsi al futuro in un panorama economico in rapida evoluzione.
In questo contesto, Nielsen ha unito le forze con una serie di altre organizzazioni per sostenere l'Alleanza regionale per i giovani nell'Africa subsahariana, un'iniziativa di Nestlé che si concentra sulla creazione e l'attuazione di programmi di occupabilità, tutoraggio e iniziative di formazione volte a dotare i giovani sotto i 30 anni di competenze essenziali per il posto di lavoro. In occasione dell'evento di lancio dell'Alleanza regionale per i giovani a Johannesburg, Bryan Sun, Amministratore delegato di Nielsen Africa, è intervenuto in un panel di amministratori delegati sul problema della disoccupazione giovanile e, insieme ad altri sostenitori del programma, ABB, Adcorp e Publicis, ha firmato questo impegno: "Come partner dell'alleanza, ci impegniamo a fornire ai giovani dell'Africa subsahariana opportunità che li preparino al mondo del lavoro".
"Creare e sostenere solidi percorsi di carriera per i giovani è essenziale per il successo di qualsiasi società", ha dichiarato Bryan. "In tutto il mondo, Nielsen si è impegnata ad avere un impatto sociale, economico e ambientale non comune nelle comunità locali; e siamo orgogliosi di continuare questo impegno attraverso il nostro coinvolgimento con il programma Alliance For Youth nell'Africa sub-sahariana".
L'Alleanza regionale per i giovani nell'Africa subsahariana è un'espansione dell'Alleanza per i giovani, fondata da Nestlé in Europa nel 2014. L'Alleanza è stata lanciata nei Paesi dell'Alleanza del Pacifico nel 2017 (Cile, Colombia, Messico e Perù) e nei Paesi del Mercosur nel dicembre 2018 (Argentina, Brasile, Paraguay e Uruguay). Per diversi anni, Nielsen ha contribuito all'Alleanza per i giovani in molti modi, dalla creazione di kit di strumenti per l'occupazione all'offerta di stage e apprendistato. Soprattutto, abbiamo prestato la potenza della nostra scienza dei dati, conducendo ricerche fondamentali per aiutare l'Alleanza a comprendere meglio il problema della disoccupazione giovanile e a promuovere la sua causa.
All'inizio di quest'anno abbiamo condotto un'indagine su oltre 2.500 giovani tra i 18 e i 30 anni in 27 Paesi per comprendere meglio le sfide che i giovani devono affrontare per entrare nel mondo del lavoro.
Abbiamo scoperto che i giovani di diverse parti del mondo ritengono che le competenze più importanti per il successo professionale siano diverse. Ad esempio, i giovani statunitensi considerano la comunicazione e il lavoro di squadra come competenze fondamentali, mentre i giovani del Medio Oriente e dell'Africa considerano cruciali le competenze tecniche legate alla scienza e alla tecnologia.
Tuttavia, è emerso che i giovani di oggi non sono poi così diversi dalle generazioni precedenti. Vogliono stabilità, la dignità di un lavoro, una famiglia felice e vogliono risparmiare un po' di soldi.
È stata inoltre confermata la scoperta che i giovani credono fermamente che le aziende possano contribuire a costruire un futuro migliore per loro. I giovani di oggi sono ottimisti sul ruolo delle imprese nella nostra società e si aspettano che le aziende siano all'avanguardia nella soluzione dei principali problemi mondiali.
