Qual è il posto più strano in cui avete usato il vostro smartphone o tablet?

Per i Millennial, la vera domanda è dove non hanno usato i loro dispositivi.

Se la generazione dei Millennial ha effettivamente fondato il movimento dei social media, essendo nata direttamente nella nuova era tecnologica tra il 1977 e il 1995, i loro interessi, il loro background e le loro aspirazioni vanno ben oltre quanto riportato sulle loro pagine Facebook. Le tendenze digitali di questa generazione, tuttavia, significano che i marketer e i marchi devono intensificare i loro giochi per stare al passo e coinvolgere i loro clienti.

E questi giovani tra i 18 e i 36 anni valgono lo sforzo. Perché? Perché negli Stati Uniti sono 77 milioni - al pari dei Baby Boomers - e rappresentano il 24% della popolazione del Paese. Sebbene molti di loro stiano ancora salendo nella scala del reddito, le dimensioni e l'età di questo gruppo ne evidenziano il potere d'acquisto a lungo termine.

Chi ha la tecnologia, viaggia

La generazione dei Millennial, nota anche come Generazione Y, è la prima ad essere cresciuta con la TV via cavo, Internet e i telefoni cellulari, quindi la tecnologia è essenzialmente insita nel DNA di ogni Millennial. Infatti, alla domanda su cosa renda unica la loro generazione, i Millennial hanno classificato al primo posto l'"uso della tecnologia" (24%), seguito da "musica/cultura popolare" (11%) e "liberali/tolleranti" (7%). Al contrario, i Boomers hanno classificato l'"etica del lavoro" come la caratteristica che più definisce la loro generazione.

Data la loro familiarità con la tecnologia, i Millennial hanno una visione più positiva di qualsiasi altra generazione su come la tecnologia stia influenzando le loro vite. Oltre il 74% ritiene che le nuove tecnologie facilitino la loro vita e il 54% ritiene che le nuove tecnologie li aiutino a essere più vicini ai loro amici e familiari.

E forse è per questo che sono sempre incollati ai loro smartphone, dispositivi che usano più di ogni altra generazione. Ma quanto sono inseparabili dai loro dispositivi? Un sorprendente 83% dichiara di dormire con lo smartphone e ha più di 1,5 volte la probabilità di possedere un iPhone.

Non chiamare, amami

L'utilizzo di smartphone e altri dispositivi consente ai Millennial di collegare due mondi: uno reale e uno virtuale. Sono utenti di Internet più assidui rispetto alle loro controparti più anziane e la maggior parte di loro considera Mark Zuckerberg, fondatore di Facebook, come il volto della generazione. Detto questo, Facebook è la piattaforma preferita dal 72% della generazione, il che significa che le loro vite sono un libro aperto a tutti.

Con questo gruppo le informazioni non sono mai troppe. Il 32% dei più giovani (18-24 anni) usa i social media dal bagno e il 51% dei più anziani (25-34 anni) dedica del tempo alla propria giornata lavorativa per usare i social network in ufficio, più di qualsiasi altro gruppo di età.

L'accesso alla tecnologia e ai dispositivi sta alimentando la capacità dei Millennials di rimanere social 24 ore su 24, 7 giorni su 7. I Millennials più giovani accedono ai siti di social media più con i computer portatili che con i dispositivi mobili, mentre i Millennials più anziani si collegano maggiormente con le applicazioni mobili. Indipendentemente dal dispositivo, entrambi i gruppi si collegano ai social media tra le 20 e le 21 ore al mese.

Oltre gli aggiornamenti di stato

Ma i Millennial non usano la tecnologia solo per connettersi con gli amici. Il loro livello di confidenza con il digitale li porta a impegnarsi online in modi in cui le altre generazioni si stanno appena avvicinando. Per esempio, i Millennial amano gestire le proprie finanze da soli, e lo fanno principalmente online. E la loro competenza non si limita a far quadrare i conti. I Millennial più anziani hanno il 28% di probabilità in più rispetto alla media di acquistare fondi comuni di investimento online. Inoltre, sia i Millennials più giovani che quelli più anziani sono più propensi a fare trading online rispetto alle loro controparti più anziane. Sono anche i più assidui frequentatori di banche via Internet e i più propensi ad acquistare assicurazioni online.

Il denaro è un'area focale per i Millennials, che stanno diventando maggiorenni nel clima economico più difficile dai tempi della Grande Depressione. Questo significa che sono attenti ai prezzi e alle offerte. Ma non ritagliano i coupon dal giornale della domenica come fanno i loro genitori Boomer. Piuttosto, utilizzano le app per cercare le migliori offerte e promozioni. Le offerte rappresentano il 31% dei loro acquisti e molte delle app più utilizzate dai Millennial sono incentrate sulla vendita al dettaglio o sugli sconti, con Amazon Mobile e Groupon in cima alla classifica.

Per ulteriori approfondimenti, scaricate il rapporto Nielsen Millennials: Breaking the Myths.