"Cosa c'è dopo?" Questa domanda guida il nostro settore ogni giorno. Rispondere non è facile. Non ci si arriva con congetture o ipotesi, ma con passione, precisione, esperienza e scienza rigorosa. E quando si tratta di misurare l'evoluzione a rotta di collo dei social media, rispondere alla domanda può essere tanto difficile quanto vitale. Ma quando si osservano più da vicino i dati aggiornati sui social media, la direzione da seguire si mette a fuoco.
I social media sono una delle maggiori opportunità che le aziende di tutti i settori hanno per entrare in contatto diretto con i consumatori. Ed è emerso che gli utenti dei social media possono essere molto ricettivi, soprattutto gli utenti più assidui, che trascorrono oltre 3 ore al giorno sui social media.
Incontrare i sostenitori del marchio e dei media.
Allora, chi sono? Sorprendentemente, il gruppo di utenti più assidui dei social media non è quello dei Millennials. Infatti, la Generazione X (età compresa tra i 35 e i 49 anni) è quella che trascorre più tempo sui social media: quasi 7 ore a settimana, contro i Millennial, che si piazzano al secondo posto con poco più di 6 ore a settimana. Sono donne, trascorrono il 25% del loro tempo online sui social media (contro il 19% dei maschi) e si rivolgono a culture diverse. È probabile che la domenica siano su Facebook tramite smartphone, mentre guardano la prima serata.
Sapere chi sono questi potenziali attivisti del marchio/dei media è solo la metà: la parte più importante per conquistarli è capire dove e come entrare in contatto con loro con successo.
Il 39% degli heavy social user ritiene che informarsi su prodotti e servizi sia un motivo importante per utilizzare un social network. Le aziende farebbero bene a rendere più facile per i potenziali sostenitori del marchio trovare informazioni sui loro prodotti e servizi, preferibilmente sotto forma di recensioni imparziali dei clienti; il 35% dei grandi utenti cita come importanti gli sconti speciali, come l'accesso a offerte esclusive e coupon. E soprattutto, i brand devono rendere facile ai potenziali sostenitori mostrare il loro supporto. Il 29% degli heavy user ritiene che sostenere le proprie aziende o marchi preferiti sia da un po' a molto importante, quindi ha bisogno di contenuti facili da trovare e da condividere su Facebook e Twitter.
Quando si tratta di televisione, l'industria dovrebbe corteggiare questo stesso gruppo - le donne della Gen-X - come potenziali sostenitori (ben il 61% degli utenti unici di Facebook che interagiscono su Facebook per qualcosa che riguarda la TV sono donne). E quando si tratta di entrare in contatto con il pubblico della social TV, bisogna tenere presente che l'utilizzo di più dispositivi contemporaneamente è la nuova normalità, e rivolgersi a questo gruppo mentre guarda la TV è fondamentale per catturare la loro attenzione. È importante anche pensare a parole e frasi chiave, che dovrebbero includere i nomi dei programmi, dei personaggi, degli attori o degli atleti. Tenere d'occhio ciò che le donne della Gen-X guardano quando è possibile sarà la chiave per trovarle.
Questo rapporto fornisce approfondimenti, dati ricchi e molto altro ancora: trovate il download in cima alla pagina per saperne di più su come le aziende possono reclutare attivisti devoti.
