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StarCraft II ridefinirà di nuovo il genere dei videogiochi di strategia in tempo reale?

2 minuti di lettura | Luglio 2010

Sono passati 12 anni dal debutto del gioco di strategia fantascientifica per PC StarCraft, che ha venduto più di 11 milioni di copie, ha conquistato il favore della critica (ampiamente citato nelle classifiche di settore per essere uno dei migliori giochi di tutti i tempi) e ha creato un'impressionante coda di gameplay da parte dei suoi fan.

Dopo una lunga attesa, i fan vedranno debuttare questa settimana il primo aggiornamento importante del gioco(StarCraft II: Wings of Libery). In base ai dati statunitensi del panel PC di Nielsen, dal gennaio 2008 si è registrata una media mensile di oltre 180.000 giocatori unici. Anche le metriche di coinvolgimento del gioco sono notevoli, con una media settimanale di oltre quattro ore di gioco a settimana. È significativo che i fan di StarCraft siano anche piuttosto fedeli all'editore/sviluppatore Activision/Blizzard: i due giochi più giocati alternativamente da questi giocatori sono World of Warcraft e Warcraft III: Reign of Chaos.

Radicato nel gameplay della strategia in tempo reale (in cui i giocatori determinano i tempi, la crescita, l'avanzamento e il posizionamento delle unità/soldati) StarCraft è stato citato come ridefinizione del genere grazie all'inclusione di tre razze distinte: Protoss, Zerg e Terran. Il gioco è stato anche responsabile della grande crescita del servizio Battle.net di Blizzard, che ospita la componente multigiocatore del gioco. Cosa possono aspettarsi il mercato dei videogiochi, Activision/Blizzard e i fan del gioco da StarCraft II: Wings of Liberty? Per cominciare, questo primo dei tre capitoli sarà maggiormente incentrato sui Terran, che rappresentano la razza umana esiliata. La campagna per giocatore singolo avrà un percorso non lineare, che rappresenta un'eccezione rispetto ai giochi tipici di Blizzard. Inoltre, il gioco sarà caratterizzato da un'offerta multigiocatore molto più robusta rispetto al gioco originale.

Secondo i dati di Nielsen Video Game Tracking, l'interesse per il titolo è leggermente più maschile rispetto a quello di un gioco tipico, con il più grande sovraindice osservato per i maschi 25-54 con circa il 44% dei probabili acquirenti (rispetto a circa il 31% per un determinato videogioco incluso nel tracking). Questa inclinazione verso l'età avanzata è logica, in quanto gran parte della base di fan ha giocato al gioco negli ultimi dodici anni e ha superato l'adolescenza e la prima età adulta.

L'attesa per StarCraft II: Wings of Liberty è chiaramente alta, come dimostra l'elevata propensione degli acquirenti interessati a dichiarare di aver già preordinato il gioco o che lo acquisteranno durante la prima settimana di uscita. Il 43% degli acquirenti interessati rientra in questa categoria, che è sostanzialmente superiore alla norma del 16%. Se ci si concentra solo sugli uomini tra i 18 e i 34 anni, il numero sale ancora di più al 53%. Inoltre, l'interesse online per il gioco ha avuto un'impennata quando la data di uscita è stata annunciata all'inizio di maggio ed è aumentato in prossimità dell'uscita effettiva.

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