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Il tempo vola: Gli adulti statunitensi trascorrono quasi metà della giornata interagendo con i media

5 minuti di lettura | luglio 2018

Il mondo non è mai stato così connesso e il pubblico statunitense non ha mai avuto così tante opzioni di accesso ai contenuti come in questo periodo. In breve, i consumatori statunitensi sembrano non avere mai abbastanza contenuti e le possibilità per gli operatori di marketing di raggiungerli, sebbene frammentate, sono un'opportunità troppo ghiotta per lasciarsela sfuggire.

Gli adulti americani trascorrono oltre 11 ore al giorno ascoltando, guardando, leggendo o interagendo in generale con i media.

Secondo il Nielsen Total Audience Report del primo trimestre 2018, quasi metà della giornata degli adulti è dedicata al consumo di questi contenuti. Infatti, gli adulti americani trascorrono oltre 11 ore al giorno ascoltando, guardando, leggendo o interagendo in generale con i media. Alla base di questa impennata ci sono il crescente utilizzo di nuove piattaforme e le generazioni più giovani e multiculturali che le sfruttano.

La quantità di persone che utilizzano le piattaforme tradizionali si è mantenuta relativamente stabile quando si approfondiscono i dati. La visione della TV in diretta e in differita e la radio sono rimaste costanti nei trimestri considerati, a testimonianza della relativa stabilità di queste piattaforme mediatiche fondamentali. La radio da sola raggiunge il 92% degli adulti su base settimanale; la TV in diretta e in differita ha una portata settimanale dell'88%.

Nel complesso, la televisione in diretta e in differita, anche se si tiene conto delle fluttuazioni stagionali degli spettatori, rappresenta ancora la maggior parte dell'utilizzo dei media da parte di un adulto, con quattro ore e 46 minuti trascorsi quotidianamente con la piattaforma nel primo trimestre 2018.

Ma le nuove piattaforme emerse grazie all'accessibilità di Internet e alla crescente connessione dei consumatori sono alla base della crescita dell'utilizzo dei media. Ad esempio, i dispositivi connessi alla TV, come le console per videogiochi e i dispositivi connessi a Internet (Google Chromecast, Apple TV, Amazon Fire TV, app per Smart TV, ecc.), consentono al pubblico di utilizzare le proprie connessioni a Internet e di accedere a un tesoro di contenuti con cui interagire a piacimento. Dal quarto trimestre 2017 al primo trimestre 2018, il tempo giornaliero trascorso su questi dispositivi dagli adulti è aumentato di cinque minuti, arrivando a circa 40 minuti. In particolare, 14 di questi minuti sono dedicati alle console di gioco, mentre 26 appartengono ai dispositivi connessi a Internet.

Anche l'uso del digitale continua a svolgere un ruolo crescente tra i consumatori statunitensi adulti. Le piattaforme digitali - computer, smartphone e tablet - sono diventate un importante catalizzatore per questa frequente esposizione ai contenuti. Nel primo trimestre 2018, i consumatori hanno trascorso tre ore e 48 minuti al giorno sui mezzi digitali. Si tratta di un aumento di 13 minuti rispetto al trimestre precedente e il 62% di questo tempo è attribuito all'utilizzo di app/web sull'onnipresente smartphone.

LE DEMO AL POSTO DI GUIDA

Storicamente, i dati demografici sono stati un fattore importante nel determinare l'utilizzo dei media. Le generazioni più anziane tendono ad affidarsi maggiormente ai mezzi di comunicazione tradizionali, mentre quelle più giovani spesso adottano per prime le tecnologie nascenti. Man mano che la tecnologia veniva adottata e diventava universale, "saliva" attraverso le fasce demografiche. Sebbene le generazioni più anziane siano quelle che trascorrono più tempo con i media (gli adulti tra i 35 e i 49 anni trascorrono più di 11 ore al giorno con i media, mentre gli adulti tra i 50 e i 64 anni lo fanno per quasi 13 ore), le generazioni più giovani sono all'avanguardia nell'uso dei dispositivi connessi alla TV e del digitale. La radio è unica nel suo genere a non avere l'età come fattore. Rappresenta costantemente tra il 14% e il 17% dell'utilizzo quotidiano dei media.

I giovani adulti tra i 18 e i 34 anni trascorrono il 43% del loro tempo consumando media su piattaforme digitali. Quasi un terzo del loro tempo trascorso con i media (29%) proviene da applicazioni/web su smartphone, la maggior parte di qualsiasi generazione misurata.

La loro quota di utilizzo di dispositivi connessi alla TV (14%) è doppia rispetto al totale degli adulti di età superiore ai 18 anni e sette volte superiore a quella degli adulti di età superiore ai 65 anni. Questi giovani adulti superano le altre generazioni in termini di utilizzo giornaliero di dispositivi connessi alla TV per un'ora e 15 minuti, quasi mezz'ora in più rispetto all'adulto medio.

In che modo la razza o l'etnia influenzano il comportamento dei media?

Con il rapido cambiamento del panorama razziale ed etnico degli Stati Uniti, i consumatori multiculturali stanno guidando i cambiamenti anche nel panorama dei media, con le generazioni più giovani che sono più diversificate rispetto a quelle dei loro genitori e nonni.

Gli adulti ispanici indicizzano maggiormente i dispositivi connessi alla TV rispetto al totale degli adulti, spendendo quasi 45 minuti su console di gioco e dispositivi connessi a Internet. Gli asiatici americani contribuiscono a guidare la carica sulle piattaforme digitali, poiché trascorrono oltre 4 ore al giorno utilizzando Internet su computer e applicazioni/web su smartphone e tablet.

In termini di utilizzo complessivo, gli adulti neri dai 18 anni in su consumano in media quasi 13 ore e mezza di media al giorno, quasi due ore e mezza in più rispetto alla media degli adulti statunitensi. Gli adulti di colore sono i maggiori fruitori di media su tutti i tipi di piattaforme, in particolare della TV in diretta. Se si considera l'utilizzo di app/web su smartphone, i neri trascorrono 2 ore e 46 minuti al giorno su questi dispositivi, il dato più alto di qualsiasi altro gruppo.

IL CONTENUTO VIDEO (E DEI SOCIAL MEDIA) È IL RE

I consumatori interagiscono sempre di più con i media, ma cosa fanno esattamente?

Il primo trimestre 2018 del Nielsen Total Audience Report ha anche analizzato come i contenuti video e l'uso dei social media siano diventati sempre più rilevanti per raggiungere il pubblico di oggi.

Le piattaforme che utilizzano contenuti video rappresentano una parte sostanziale del tempo trascorso con i media. Il tempo complessivo trascorso con il televisore, i video sul computer e l'utilizzo di app/web focalizzate sui video su smartphone e tablet è stato di quasi sei ore al giorno per gli adulti statunitensi nel primo trimestre del 2018. Rispetto al trimestre precedente, questo tempo di visione è aumentato di 11 minuti, sei dei quali provenienti da dispositivi connessi alla TV.

Oltre ai video, i social network stanno iniziando a influenzare il panorama dei contenuti. Sebbene i social media abbiano già rimodellato il modo in cui le persone si connettono tra loro, sono diventati effettivamente un fattore per le principali piattaforme nella creazione e monetizzazione di contenuti premium. Gli adulti di età superiore ai 18 anni hanno trascorso in media 45 minuti al giorno sui social media nel primo trimestre del 2018, la maggior parte dei quali da smartphone.

Non è un segreto che gli smartphone, con tutta la loro comodità e accessibilità che sta letteralmente in tasca, siano il motore che alimenta l'utilizzo dei social media da parte dei consumatori. Secondo l'indagine Nielsen MediaTech Trender del primo trimestre 2018, il 64% degli utenti adulti di smartphone che visualizzano contenuti video all'interno di siti/app di social network lo fa almeno una volta al giorno. Questo numero sale al 72% se si considera l'enigmatica fascia demografica 18-34.

Per ulteriori approfondimenti, scaricare il rapporto Nielsen Total Audience Q1 2018.

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