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Fiducia globale nella pubblicità

1 minuto di lettura | Settembre 2015

Il panorama pubblicitario è in rapida evoluzione, poiché i social media e i progressi tecnologici creano nuovi modi per coinvolgere i consumatori. Guardiamo video sui telefoni, ascoltiamo musica in streaming sui laptop e leggiamo giornali sui tablet. E a volte anche tutti insieme. Può essere difficile stabilire dove spendere il budget pubblicitario quando si deve raggiungere il pubblico giusto e ottenere una risposta in un mondo pieno di possibilità.

La Nielsen Global Trust in Advertising Survey ha intervistato 30.000 intervistati online in 60 Paesi per valutare la fiducia dei consumatori nei 19 media a pagamento, guadagnati e proprietari. I risultati mostrano quali formati pubblicitari sono meglio accolti dai consumatori e quali offrono spazio per la crescita. È importante notare che i consumatori di tutto il mondo si esprimono sulle piattaforme che offrono le azioni più efficaci. I consumatori ci informano anche su quali tipi di messaggi apprezzano di più. Non sorprende che questo vari a seconda della generazione.

Di chi ci fidiamo?

La pubblicità più credibile viene direttamente dalle persone che conosciamo e di cui ci fidiamo. Più di otto intervistati su dieci a livello globale (83%) dichiarano di fidarsi completamente o in qualche modo delle raccomandazioni di amici e familiari. Ma la fiducia non si limita solo a coloro che fanno parte della nostra cerchia ristretta. Infatti, due terzi (66%) affermano di fidarsi delle opinioni dei consumatori pubblicate online, il terzo formato di cui ci si fida di più.

I canali online di proprietà (gestiti dal marchio) sono anche tra i formati pubblicitari più affidabili. Infatti, i siti web di marca sono il secondo formato più affidabile, con il 70% degli intervistati a livello globale che dichiara di fidarsi completamente o in qualche modo di questi siti. Inoltre, più della metà degli intervistati (56%) si fida delle e-mail a cui si è iscritto.

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